mercoledì 18 maggio 2011

era una notte buia e tempestosa



Michele aveva perso le sue biglie. Io, da qualche anno, ho perso la mia felicità. A scopo simbolico potrei dire dal giorno del mio cinquantesimo compleanno. Non l’avrei pensato davvero quella sera: guardavo il sole tramontare nell’oceano, da una spiaggia di sabbia, dove sotto il riparo di un gazebo in legno mangiavo scampi alla griglia pescati di fresco. Questo per dire che non puoi mai dire, nella vita. Ma non mi sono perso d’animo: conto ancora di ritrovarla, con gli interessi maturati.
Intanto ho acquistato un MacBook Air (quello che avevo me lo hanno portato via i ladri, dalla mansarda). Ci ho caricato un programma, Scrivener, e ho scritto quattro titoli. Di libri. Da scrivere. In qualche modo più o meno incastrati l’uno nell’altro, o quasi.
Non so se riuscirò a scrivere il primo, ma ho intenzione di provarci. So cosa raccontare ed ho anche trovato uno stile (da copiare) per farlo.
Nel frattempo immagino che non aggiornerò il blog, o magari di rado. Però ci sono, sto battendo sui tasti del portatile. Aspettatemi.

8 commenti:

red ha detto...

La felicità costa poco, ecco perchè non ce n'è abbastanza per tutti.
Per quello che può servire, un futuro lettore del tuo libro ci sarà (io)
Domanda interessata: sospendi gli aggiornamenti anche di blue beat e anni rock?

Blue Bottazzi ha detto...

Ciao Red. No, i blog musicali e quello di motociclette vanno avanti. E questo, si potrebbe obiettare, era già fermo. Ma l'ho voluto ufficializzare... :-)

ste ha detto...

Scrivere un libro è un viaggio... buona fortuna!

Aspetto di leggerti presto!

Ful ha detto...

Un Mac, uno stile, una storia e un uomo con la voglia di essere felice ...
Non vedo l'ora di leggerlo un libro che inizia così!!

Buon lavoro :-)

red ha detto...

ehilà, come va la stesura del libro?
c'è speranza di vederlo in tempi brevi?

Blue Bottazzi ha detto...

Ti ringrazio per l'interesse. Potrei cominciare a raccogliere prevendite e distribuire recensioni ;-)
Mettiamola così: fai in tempo a leggere Guerra e Pace, poi l'Ulisse e poi riproporre la domanda. Procedo in parallelo con il libro "generalista" e quello musicale, che probabilmente arriverà prima. In più in questi giorni si è parlato con un paio di direttori di altrettante collaborazioni su carta stampata (musica e moto). Troppa carne al fuoco per uno che va anche a lavorare e che si è creato troppe spese per un colpo di testa. Intanto i miei potenziali lettori invecchiano...

Ful ha detto...

Invecchiano, ma aspettano :-)

red ha detto...

Non ti preoccupare, tanto Tremonti ci ha allontanato la pensione.
Se sarò troppo vecchio per leggerlo me lo farò recitare da una badante (spero ucraina e giovane)