> I fiori, gialli bianchi rosa e rossi sul verde del prato, il profumo intenso, le api lontane, scaldarsi al tepore del sole.
> Svegliarsi ai raggi di luce taglienti proiettati dalle persiane, l'orchestra dissonante di voci di un mercato sotto le finestre, il profumo dei pini e del mare, cappuccino e bombolone zuccheroso che si incolla alle labbra, seduti a un tavolino di metallo con la scritta Motta, all'edicola la ristampa di un fumetto letto da bambino, la coda ciarliera della focaccia nel profumo della pizza rossa, in spiaggia sotto l'ombrellone a fissare l’infinità del mare e non pensare. Gocciolare sudore salato facendo l'amore.
Il lampo del fulmine, la botta del tuono, la doccia della pioggia, il profumo di terra, un brivido di freddo sotto la maglietta leggera.
> Il rosso delle colline, il sole infuocato che scende nel tramonto, il fiume in piena, la strada che serpeggia, la malinconia della fine.
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