Immaginate. Immaginate di essere vecchi vecchi vecchi, al capolinea della vostra vita. In un letto.
Vi guardate le mani rattrappite dall’artrosi, e non ci potete credere. Una stanza bianca, che neanche riconoscete. Avete ricordi solo di quando eravate più giovani. Ricordate di quello che avevate e di quello che oggi non avete più. L’infermiera dice che è la notte di Natale. Vi fa pensare alle notte di Natale di tanto anni prima, quando magari passeggiare nella folla vi irritava, e gli alberi e le palline non vi dicevano niente. Pensate che quello che desiderereste davvero è una macchina del tempo, che vi riporti al Natale di quando eravate più giovani, alle persone che avete perso, al posto dove vivevate. Quando eravate felici senza neanche saperlo.
Ma tornare indietro nel tempo è impossibile, si sa...
Sicuri? Chiudete gli occhi e riapriteli.
Esauditi! Buon Natale.
P.S.: ok, leggete qui la storia di Natale di BEAT